In questa sezione sono contenute notizie rilevanti per il mondo dell'emigrazione (es. attività organi).
10.01.2018 -
Berlino: ecco i due italiani dell'annoRicorre quest'anno l'XI edizione del Premio "L'Italiano dell'anno" indetta dal Comites Berlino, l'organo di rappresentanza degli italiani all'estero, che ogni anno premia due italiani, una donna e un uomo, che a qualsiasi titolo abbiano contribuito in maniera significativa alla promozione ed alla valorizzazione della cultura e dell'identità italiana nel territorio della Circoscrizione di Berlino.
09.01.2018 -
La Costituzione italiana tradotta in bulgaroI 70 anni della Costituzione italiana celebrati a Sofia con la pubblicazione della traduzione in bulgaro realizzata dall'Università di Sofia "San Clemente d'Ocrida".
09.01.2018 -
OSCE: Alfano presenta le priorità italianeQuesto giovedì, 11 gennaio, il ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale Angelino Alfano, presidente di turno dell’OSCE, presenterà a Vienna il programma e le priorità della Presidenza italiana per l’OSCE al Consiglio Permanente dell’Organizzazione.
04.01.2018 -
La Brigata Sassari adotta l'orfanotrofio di HeratIl contingente italiano del Train Advise Assist Command West (TAAC W) ha effettuato una donazione a favore dell’orfanotrofio “Khaja Abdullah Ansari”, nell’ambito dei progetti di cooperazione civile e militare coordinati con il Dipartimento per le Politiche Sociali del governatorato di Herat.
04.01.2018 -
Elezioni 2018: opzione voto in Italia entro 8 gennaioAncora pochi giorni per i cittadini italiani residenti all’estero e regolarmente iscritti all’Aire che, in occasione delle prossime elezioni politiche, desiderino tornare in patria a votare invece che farlo nei Paesi di residenza per corrispondenza.
04.01.2018 -
Progetto PRIA: La lingua italiana in RussiaIl Programma PRIA ha avuto inizio nel 2005 ed è un progetto di diffusione dell’insegnamento della lingua italiana in Russia ed ha l’Ufficio Istruzione del Consolato Generale d’Italia come punto di riferimento. A fare il punto sullo stato del progetto è l’ultimo numero del trimestrale Mosca Oggi in un articolo a firma di Francesco Gozzelino.
03.01.2018 -
2018: Anno del cibo italiano al museoUn calice di vino nella mano di Bacco, piatti abbondanti di cacciagione, pesci e crostacei per un banchetto luculliano, ceste ricolme di grappoli d’uva, pani, mele e melograni, cascate di ciliegie di tutti i pantoni di rosso. È l’arte a riconoscere per prima la valenza culturale del cibo, il suo valore simbolico, sociale ed estetico, oltre che vitale, dall’epoca greco-romana fino all’avvento del barocco e al contemporaneo.