Interventi culturali della Regione in favore degli immigrati
La Regione Sardegna prevede diverse azioni in favore degli immigrati che lavorano o studiano nell'isola e le loro famiglie, con iniziative che hanno come obiettivo gli incontri e gli scambi culturali e l'approfondimento delle problematiche legate all'integrazione.
Tra le azioni positive che la Regione promuove ci sono:
- iniziative culturali destinate ai residenti in Sardegna, in particolare verso i giovani delle scuole, volte a favorire la conoscenza delle problematiche culturali, sociali ed economiche dei lavoratori immigrati e delle loro regioni d'origine; in questo modo si favorisce la creazione di un tessuto sociale in grado di accogliere senza pregiudizi o blocchi culturali i cittadini stranieri;
- iniziative culturali destinate agli immigrati che favoriscano la loro formazione professionale e l'inserimento del mondo del lavoro; il miglioramento del livello di istruzione, anche con l'utilizzo della lingua materna; l'insegnamento della lingua italiana e della cultura diffuse in Sardegna al fine di una più facile comunicazione con il tessuto sociale che li ospita;
- la tutela della lingua e della cultura dei lavoratori extracomunitari, la tutela dell'associazionismo, dei centri interculturali, del collegamento con le regioni d'origine, degli spazi dedicati ai temi dell'integrazione e dell'educazione alla diversità;
- la promozione di una rete di informazione e conoscenza fra le associazioni dei migranti, il mondo del volontariato e i patronati, la disclocazione sul territorio di punti informativi, la costituzione di luoghi di socializzazione e ritrovo interculturali
Tra le azioni specifiche per l'integrazione sociale, grande importanza è data alla formazione degli operatori che lavorano nel sociale e nel volontariato, oltre che dei mediatori culturali, indispensabile supporto per la risoluzione dei conflitti interculturali e il superamento di blocchi e pregiudizi interrazziali.
Consulta i documenti:
Bando per la selezione di progetti socio-assistenziali - Riconoscimento della dignità della persona quale prima destinataria degli interventi e dei servizi, Misura 3.17 – POR Sardegna 2000/2006
Tra le azioni positive che la Regione promuove ci sono:
- iniziative culturali destinate ai residenti in Sardegna, in particolare verso i giovani delle scuole, volte a favorire la conoscenza delle problematiche culturali, sociali ed economiche dei lavoratori immigrati e delle loro regioni d'origine; in questo modo si favorisce la creazione di un tessuto sociale in grado di accogliere senza pregiudizi o blocchi culturali i cittadini stranieri;
- iniziative culturali destinate agli immigrati che favoriscano la loro formazione professionale e l'inserimento del mondo del lavoro; il miglioramento del livello di istruzione, anche con l'utilizzo della lingua materna; l'insegnamento della lingua italiana e della cultura diffuse in Sardegna al fine di una più facile comunicazione con il tessuto sociale che li ospita;
- la tutela della lingua e della cultura dei lavoratori extracomunitari, la tutela dell'associazionismo, dei centri interculturali, del collegamento con le regioni d'origine, degli spazi dedicati ai temi dell'integrazione e dell'educazione alla diversità;
- la promozione di una rete di informazione e conoscenza fra le associazioni dei migranti, il mondo del volontariato e i patronati, la disclocazione sul territorio di punti informativi, la costituzione di luoghi di socializzazione e ritrovo interculturali
Tra le azioni specifiche per l'integrazione sociale, grande importanza è data alla formazione degli operatori che lavorano nel sociale e nel volontariato, oltre che dei mediatori culturali, indispensabile supporto per la risoluzione dei conflitti interculturali e il superamento di blocchi e pregiudizi interrazziali.
Consulta i documenti:
Bando per la selezione di progetti socio-assistenziali - Riconoscimento della dignità della persona quale prima destinataria degli interventi e dei servizi, Misura 3.17 – POR Sardegna 2000/2006