Centro Servizi per l'Inserimento Lavorativo (CESIL)
I CESIL svolgono attività di assistenza e consulenza lavorativa per i cittadini disoccupati e svantaggiati. I Centri hanno sede presso gli Enti Locali, offrono le prestazioni e le consulenze di almeno due esperti in politiche del lavoro e collaborano con le strutture di assistenza socio-sanitaria, le associazioni di volontariato, le scuole, le organizzazioni di impresa, gli uffici provinciali per il lavoro, i Centri per l'impiego, l'Agenzia del Lavoro della Regione Autonoma della Sardegna e i datori di lavoro.
Gli obiettivi principali dei Centri sono:
- migliorare la qualità della vita delle persone emarginate o a rischio di esclusione sociale (donne, ex tossicodipendenti, diversamente abili ed extracomunitari);
- sviluppare l'autonomia personale dei soggetti svantaggiati attraverso interventi socio-assistenziali;
- aiutare i soggetti svantaggiati ad inserirsi nel mondo del lavoro attraverso una continua assistenza nella fase di ricerca del lavoro e in quella contrattuale.
Più precisamente i CESIL offrono, attraverso sportelli informativi, attività di orientamento e consulenza (da come compilare un Curriculum Vitae a come fare un colloquio di lavoro) e attività di inserimento lavorativo dei soggetti svantaggiati in collaborazione con i singoli datori di lavoro e le singole aziende.
Alla base dell'attività dei Centri sta la Legge Regionale n. 46 del 24 dicembre 1990 che spiega gli impegni della Regione Sardegna nella promozione delle condizioni di vita dei lavoratori extracomunitari nell'Isola:
- curare la formazione professionale dei lavoratori stranieri ai fini dell’inserimento nel mondo del lavoro;
- migliorare il livello di istruzione,dei lavoratori stranieri utilizzando, se necessario, la lingua materna;
- incentivare lo studio della lingua italiana presso la comunità dei lavoratori stranieri;
- tutelare lingua e la cultura dei lavoratori extracomunitari, dell’associazionismo, del collegamento con le regioni d’origine.
Link correlati:
SardegnaLavoro
Gli obiettivi principali dei Centri sono:
- migliorare la qualità della vita delle persone emarginate o a rischio di esclusione sociale (donne, ex tossicodipendenti, diversamente abili ed extracomunitari);
- sviluppare l'autonomia personale dei soggetti svantaggiati attraverso interventi socio-assistenziali;
- aiutare i soggetti svantaggiati ad inserirsi nel mondo del lavoro attraverso una continua assistenza nella fase di ricerca del lavoro e in quella contrattuale.
Più precisamente i CESIL offrono, attraverso sportelli informativi, attività di orientamento e consulenza (da come compilare un Curriculum Vitae a come fare un colloquio di lavoro) e attività di inserimento lavorativo dei soggetti svantaggiati in collaborazione con i singoli datori di lavoro e le singole aziende.
Alla base dell'attività dei Centri sta la Legge Regionale n. 46 del 24 dicembre 1990 che spiega gli impegni della Regione Sardegna nella promozione delle condizioni di vita dei lavoratori extracomunitari nell'Isola:
- curare la formazione professionale dei lavoratori stranieri ai fini dell’inserimento nel mondo del lavoro;
- migliorare il livello di istruzione,dei lavoratori stranieri utilizzando, se necessario, la lingua materna;
- incentivare lo studio della lingua italiana presso la comunità dei lavoratori stranieri;
- tutelare lingua e la cultura dei lavoratori extracomunitari, dell’associazionismo, del collegamento con le regioni d’origine.
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