Il permesso di soggiorno
I cittadini comunitari ed extracomunitari che vogliono lavorare in Sardegna devono necessariamente richiedere il permesso di soggiorno e seguire tutto il percorso burocratico richiesto dalle leggi che regolano l'immigrazione in Italia. È necessario pertanto distinguere fra i vari tipi di permessi di soggiorno e fare chiarezza sui documenti che il cittadino straniero deve possedere al momento del suo ingresso in Italia.
Gli stranieri che vogliono soggiornare in Italia meno di tre mesi per motivi legati allo studio, alle cure mediche, agli affari e al turismo, non hanno l'obbligo di richiedere il permesso di soggiorno ma devono semplicemente denunciare la loro presenza sul suolo italiano. I cittadini provenienti dai paesi che applicano l'Accordo Schengen dovranno compilare in Questura, entro 8 giorni dall'ingresso in Italia, la dichiarazione di presenza, mentre a tutti coloro che non provengono dai paesi dell'area Schengen verrà apposto un timbro uniforme Schengenn sul documento di viaggio.
Gli stranieri che invece vogliono soggiornare in Italia per un periodo superiore ai 3 mesi, dovranno richiedere il permesso di soggiorno entro 8 giorni dal loro ingresso nel territorio italiano compilando l'apposito modulo e presentando i seguenti documenti:
- passaporto o documento equivalente in corso di validità;
- fotocopia del documento di identità;
- marca da bollo da 14,62 Euro;
- 4 fotografie formato tessera;
- la documentazione richiesta dal tipo di soggiorno richiesto (informarsi presso lo sportello per l'immigrazione).
Il permesso di soggiorno scade dopo 9 mesi (lavoro stagionale), dopo un anno (lavoro subordinato a tempo determinato, corso di studio e formazione professionale) e dopo due anni (lavoro autonomo, lavoro subordinato a tempo indeterminato e ricongiungimento familiare). Il rinnovo del permesso potrà essere richiesto:
- 60 giorni prima della scadenza (per quelli validi 1 anno);
- 90 giorni prima della scadenza (per quelli validi 2 anni);
- 30 giorni prima della scadenza (per quelli diversi da quelli sopra indicati).
I cittadini dell'Unione europea, qualora dovessero rimanere in Italia per un periodo superiore ai 3 mesi, non devono richiedere il permesso di soggiorno ma solamente rivolgersi all'Ufficio anagrafe del comune in cui risiederanno per chiedere di essere iscritti all'anagrafe.
Link correlati:
Ministero dell'Interno
Gli stranieri che vogliono soggiornare in Italia meno di tre mesi per motivi legati allo studio, alle cure mediche, agli affari e al turismo, non hanno l'obbligo di richiedere il permesso di soggiorno ma devono semplicemente denunciare la loro presenza sul suolo italiano. I cittadini provenienti dai paesi che applicano l'Accordo Schengen dovranno compilare in Questura, entro 8 giorni dall'ingresso in Italia, la dichiarazione di presenza, mentre a tutti coloro che non provengono dai paesi dell'area Schengen verrà apposto un timbro uniforme Schengenn sul documento di viaggio.
Gli stranieri che invece vogliono soggiornare in Italia per un periodo superiore ai 3 mesi, dovranno richiedere il permesso di soggiorno entro 8 giorni dal loro ingresso nel territorio italiano compilando l'apposito modulo e presentando i seguenti documenti:
- passaporto o documento equivalente in corso di validità;
- fotocopia del documento di identità;
- marca da bollo da 14,62 Euro;
- 4 fotografie formato tessera;
- la documentazione richiesta dal tipo di soggiorno richiesto (informarsi presso lo sportello per l'immigrazione).
Il permesso di soggiorno scade dopo 9 mesi (lavoro stagionale), dopo un anno (lavoro subordinato a tempo determinato, corso di studio e formazione professionale) e dopo due anni (lavoro autonomo, lavoro subordinato a tempo indeterminato e ricongiungimento familiare). Il rinnovo del permesso potrà essere richiesto:
- 60 giorni prima della scadenza (per quelli validi 1 anno);
- 90 giorni prima della scadenza (per quelli validi 2 anni);
- 30 giorni prima della scadenza (per quelli diversi da quelli sopra indicati).
I cittadini dell'Unione europea, qualora dovessero rimanere in Italia per un periodo superiore ai 3 mesi, non devono richiedere il permesso di soggiorno ma solamente rivolgersi all'Ufficio anagrafe del comune in cui risiederanno per chiedere di essere iscritti all'anagrafe.
Link correlati:
Ministero dell'Interno