Servizi
La normativa regionale ha l'obiettivo di garantire agli stranieri immigrati nell'Isola lo stesso trattamento dei cittadini italiani, pertanto è obiettivo principale l'accesso ai servizi scolastici, sociali e sanitari da parte del cittadino extracomunitario.
I servizi rivolti agli immigranti presenti in Sardegna sono programmati sulla base della L.R. 46/90 e dei programmi di intervento annuali.
Dal 2006 la Consulta per l'immigrazione, che esprime pareri su tutte le materie relative all'immigrazione, ha predisposto le Linee Guida Triennali sulla base delle quali vengono predisposti gli interventi annuali. Le priorità individuate dal Programma annuale riguardano la facilità di accesso ai seguenti servizi: abitazione, lavoro e servizi socio sanitari.
La possibilità di abitare in un alloggio dignitoso e l'opportunità di essere curati, assistiti e guidati in un paese la cui lingua e cultura sono differenti da quelle dal quale si proviene, sono infatti considerati come i principali nodi da sciogliere per realizzare una società equa e solidale.
I piani predisposti dalla Regione su proposta della Consulta si attivano con la collaborazione delle Province, alle quali vengono affidati i contributi da impiegare dopo la presentazione di un Piano di intervento.
Consulta i documenti:
Legge Regionale 24 dicembre 1990, n. 46 - Norme di tutela di promozione delle condizioni di vita dei lavoratori extracomunitari in Sardegna
I servizi rivolti agli immigranti presenti in Sardegna sono programmati sulla base della L.R. 46/90 e dei programmi di intervento annuali.
Dal 2006 la Consulta per l'immigrazione, che esprime pareri su tutte le materie relative all'immigrazione, ha predisposto le Linee Guida Triennali sulla base delle quali vengono predisposti gli interventi annuali. Le priorità individuate dal Programma annuale riguardano la facilità di accesso ai seguenti servizi: abitazione, lavoro e servizi socio sanitari.
La possibilità di abitare in un alloggio dignitoso e l'opportunità di essere curati, assistiti e guidati in un paese la cui lingua e cultura sono differenti da quelle dal quale si proviene, sono infatti considerati come i principali nodi da sciogliere per realizzare una società equa e solidale.
I piani predisposti dalla Regione su proposta della Consulta si attivano con la collaborazione delle Province, alle quali vengono affidati i contributi da impiegare dopo la presentazione di un Piano di intervento.
Consulta i documenti:
Legge Regionale 24 dicembre 1990, n. 46 - Norme di tutela di promozione delle condizioni di vita dei lavoratori extracomunitari in Sardegna